La Gazzetta del Mezzogiorno, martedì 27 dicembre 2011
Giorgio Nebbia nebbia@quipo.it
NPK, enne-pi-kappa, sono i simboli degli elementi chimici azoto, fosforo e potassio che sono presenti, in varie proporzioni, in tutti gli esseri viventi, vegetali e animali. Il comune serbatoio e unica fonte di rifornimento è il terreno da cui i vegetali li prelevano direttamente, mentre gli animali li ottengono attraverso il cibo. La vita di qualsiasi essere vivente prima o poi finisce e azoto, fosforo e potassio presenti nel suo organismo, ritornano al terreno come spoglie vegetali o animali; qui trovano una popolazione di organismi decompositori che si occupano di trasformarli, sempre più o meno rapidamente, in modo da renderli disponibili per “alimentare” altri vegetali, e poi altri animali, e così via. In un certo senso si può dire che in natura non esiste la morte ma soltanto un grande ciclo per cui ogni essere, alla fine della propria vita, alimenta un’altra vita.